Carolina Mendes e i gol in “Zona Cesarini”

Carolina Mendes è una delle attaccanti più prolifiche dell’Atalanta Mozzanica di questa stagione. nonostante si arrivata a campionato inoltrato, ha iniziato la stagione col Grindavík, ha saputo subito far vedere la sua classe con gol belli, ma soprattutto importanti arrivati in “Zona Cesarini”. Suo il gol vittoria al 92’ nel derby spettacolare contro il Brescia che per una settimana ha proiettato le orobiche al terzo posto in classifica. Terza posizione persa ieri contro la Fiorentina, ma l’attaccante portoghese, che già nella stagione 2013/2014 ha giocato in Italia, non si nasconde e crede ancora al gradino più basso del podio. L’attaccante dalla folta chioma l’8 Giugno giocherà in Italia con la sua Nazionale, ma per lei quel giorno non ci saranno amiche in campo, solo ed esclusivamente rivali.

Il futuro? Ora non ci pensa, se ne riparlerà a Giugno..

 

Ciao Carolina come procede il tuo ritorno in Italia dopo l’esperienza al Riviera di Romagna?

“Ho avuto un’ottima impressione della società del Mozzanica e ho pensato che poteva essere una buona cosa per me, dopo aver avuto un’esperienza positiva in passato dell’Italia”.

Come ti trovi con l’Atalanta? Ti aspettavi di trovare una società cosi “familiare”?

“Sinceramente  no. Infatti, come si sono unite con l’Atalanta  mi aspettavo un’altra società. Invece ho trovato una società cosi familiare, ci fa sentire a casa”.

Alla vigilia del tuo ritorno. Che campionato ti aspettavi?

“Mi aspettavo un campionato equilibrato(a parte la Juve).  Le squadre sono tutte equilibrate ed è difficile giocare su tutti i campi”.

Sabato scorso hai siglato il gol vittoria al 92’. Che si prova a mettere la parola fine ad un derby?

“Il derby é sempre un derby, ma più di questo sono stati importanti i 3 punti per quello che é il nostro obiettivo. Ossia arrivare al 3° posto.  Poi è stato bello perché per una volta abbiamo festeggiato noi”.

È arrivata la sconfitta contro la Fiorentina e siete scese in quinta posizione. Ormai è un miraggio il terzo posto?

“Quello é il nostro obbiettivo. Mancano 2 partite e le giocheremo fino alla fine”.

Il gol più bello con la maglia dell’Atalanta?

“Quello nel derby con il Brescia all’ultimo minuto”.

Capitolo nazionale. Possiamo dire che il Mondiale è un miraggio?

“Miraggio no. Ci crediamo ancora. Mancano quattro partite e vogliamo far 12 punti e poi i conti si fanno alla fine”.

Il prossimo 8 Giugno tornerai in Italia con la Nazionale. che partita ti aspetti?

“Una partita difficile, fuori casa, ma il bello nel calcio é che tutto può succedere. Noi in Italia andiamo per vincere”.

Che effetto ti farà ritrovare da avversarie alcune giocatrici che hai in squadra e che hai affrontato?

“Dentro il campo non avrò effetti. Dopo quando finisce la partita quello che devo trovare lo troverò”.  

Molte squadre del maschile stanno entrando nel femminile, vedi l’Atalanta, Juventus, Fiorentina ecc. Come ti immagini il prossimo campionato di Serie A?

“Sarebbe bello che tutte le squadre più forti del maschile entrino nel calcio femminile.  Questo farà si che il livello del calcio si eleva e sarà un grande passo in avanti.  Che serva da esempio quello che ha fatto la Juventus nel calcio femminile”.

Ormai hai girato buona parte d’Europa. Che differenze noti con il nostro paese?

“Professionalità di come si segue il calcio femminile e le condizioni delle squadre”.

Dove ti vedi in futuro Carolina?

“Non lo so.. Fino a Maggio penso solo al Mozzanica, poi si vedrà”.